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Hodja et les mauvaises langues (anecdote)

Hodja et les mauvaises langues

C'était un Sage Turc, un peu spécial, qui aimait voyager. Il avait vécu en Turquie, il y a beaucoup de siècles de cela, sous le bref règne de Tamerlan en Anatolie.

Ses exploits et surtout ses sentences et ses histoires sont apparemment sans sens, mais ont laissé des traces partout où s'est répandue la culture islamiste.

Les histoires de Hodja sont brèves et drôles; elles sont encore racontées aujourd'hui en Iraq, en Inde et dans de nombreux autres pays de l'est et de l'ouest. Souvent, les noms et les détails changent, mais le fond reste le même.

Era un saggio Turco, un viaggiatore un po' speciale, vissuto tanti secoli fa in Turchia quando in Anatolia regnò Tamerlano per un periodo molto breve.

Le sue gesta e soprattutto le sue sentenze e storielle, sono apparentemente senza senso, però hanno lasciato tracce ovunque si sia diffusa la cultura islamica.

Quelle storie brevi e buffe si raccontano ancora oggi in Iraq, in India e in tanti altri paesi d'Oriente e d'Occidente con nomi e dettagli cambiati, ma con spirito affine.

Hogia e le malelingue

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Un giorno, Nasreddin Hodja e suo figlio andavano al mercato. Il figlio acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas l'asino e lui lo accompagnava a piedi. Un passante brontolò:

'Ecco la nostra gioventù moderna, acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas portare tranquillamente dall'asino obbligando il suo vecchio padre, con il suo pesante turbante, a seguirlo a piedi!'.

'Padre, te l'avevo detto, mormorò il figlio, andiamo, non indugiare, e acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas il mio posto!'.

Nasreddin Hodja acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas. Essi fecero così un pezzo di strada fino a che si sentirono interpellare da un gruppo di paesani:

'Ehi, Hodja, le tue ossa si sono indurite, sei distrutto dal peso degli anni, perché acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas quest'adolescente, nel fiore degli anni, a zoppicare leggermente dietro di te?'.

A queste parole, Hodja non trovò meglio che far montare suo figlio dietro di lui, sulla groppa dell'asino. Non erano andati molto lontano che alcuni individui gli acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas la strada gridando:

'Che gente spietata! Due persone su di un povero asino. E dire che è il nostro famoso Hodja che acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas ciò! Se questa non è una vergogna!'.

Questa volta, Nasreddin Hodja, fuori di sé, acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas subito dal somaro, ed anche suo figlio, e entrambi proseguirono andando dietro l'asino libero del suo carico.

Siccome ogni cosa ha una fine, acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas i rimproveri di alcuni mascalzoni che incontrarono poco dopo:

'Che idiozia! Vedere l'asino sgambettare e caracollare in libertà mentre i suoi padroni, sfidando la polvere e l'intollerabile calore, fanno la strada a piedi! Non si è mai acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas una cosa simile!'.

'Vedi, figlio mio, disse Nasreddin Hodja al culmine della pazienza, acconsentìammirocavalcavacostringidisceselasciarsiprendisbarraronosubironotolleravista Je ne sais pas le persone che si sono liberate dalle malelingue! Tu fai come ti sembra meglio e che la gente dica ciò che più desidera perché le bocche degli uomini non sono dei sacchi che si possono chiudere!'

C'est une histoire que j'ai trouvéesur Internet, site Turchia.Net